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Cannabidivarina (CBDV): un cannabionide molto interessante

Nel vasto universo dei cannabinoidi, il CBDV (Cannabidivarina) è spesso confinato ai margini, oscurato dai suoi fratelli più celebri come THC e CBD. Tuttavia, questa molecola “minore” potrebbe avere un impatto maggiore sulla medicina del futuro. Non si tratta di una moda, né di una nuova scoperta sensazionalistica: il CBDV è stato isolato negli anni ’60, ma solo recentemente la ricerca sta svelando il suo enorme potenziale terapeutico, specie in ambiti dove la medicina convenzionale arranca.

Il concentrato di CBD aiuta a perdere peso?

Molte persone che non hanno ottenuto risultati soddisfacenti con i metodi tradizionali di perdita di peso, vedono nel CBD una possibile alternativa per raggiungere i propri obiettivi. Ma è davvero così? La risposta è sì: il CBD può essere un valido alleato nella perdita di peso, a patto che venga inserito all’interno di uno stile di vita sano ed equilibrato.

Il CBD come aiuto concreto contro l’ansia

L’ansia è un disturbo complesso che può manifestarsi sotto diverse forme, tra cui l’ansia generalizzata, gli attacchi di panico, il disturbo ossessivo-compulsivo e il disturbo post-traumatico da stress. La gestione di queste condizioni è spesso affidata a terapie farmacologiche e psicologiche, ma il CBD si sta imponendo come un’opzione complementare promettente.

CBD e prostatite: un possibile alleato naturale nella gestione del dolore pelvico

Nonostante le numerose terapie disponibili, molti pazienti continuano a soffrire a causa dell’inefficacia o degli effetti collaterali dei trattamenti tradizionali. Negli ultimi anni, il cannabidiolo (CBD), principio attivo non psicoattivo della cannabis, ha attirato crescente interesse come possibile coadiuvante naturale grazie alle sue note proprietà antinfiammatorie e analgesiche.

La storia di River: tornato a camminare grazie alle gocce di CBD

La storia di River, un cagnolino affetto da gravi difficoltà motorie e frequenti pianti notturni, rappresenta un caso significativo. Dopo accurate valutazioni veterinarie, gli era stata diagnosticata un’artrosi cervicale, condizione che comprometteva gravemente la sua qualità di vita e quella della sua proprietaria, profondamente preoccupata per il suo stato di salute.