In un periodo storico in cui la corretta informazione scientifica è fondamentale, noi di Spazio Canapa continuiamo a impegnarci ogni giorno nel contrastare la disinformazione che ancora oggi circola intorno alla cannabis.

L'informazione
L'informazione
In un periodo storico in cui la corretta informazione scientifica è fondamentale, noi di Spazio Canapa continuiamo a impegnarci ogni giorno nel contrastare la disinformazione che ancora oggi circola intorno alla cannabis.
Nei giorni scorsi, durante l’Assemblea della Commissione sugli Stupefacenti delle Nazioni Unite, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha associato, senza alcuna prova concreta, l’abuso di fentanyl alla legalizzazione della cannabis. Successivamente, ha continuato a diffondere affermazioni fuorvianti sul tema “cannabis”.
L’intervento del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alfredo Mantovano, durante la 68ª Assemblea della Commission on Narcotic Drugs dell’ONU a Vienna, meriterebbe un’analisi approfondita sotto diversi aspetti, dalle citazioni di Pasolini ai riferimenti, talvolta distorti, a concetti di cultura e libertà espressi senza un senso logico.
Due ragazze, presumibilmente due turiste ucraine, nella serata del 18 gennaio, hanno accusato un malore mentre passeggiavano in Pizza Vittorio Emanuele II a Roma.
Tra le cose ingerite durante la serata vi erano delle caramelle gommose, che i media mainstream hanno riferito contenere CBD, con un THC inferiore allo 0,2%, le quali sarebbero state la causa del malore accusato dalle due turiste.
Il potere dell’informazione distorta aggredisce la mente del cittadino da decine di anni. Con un informazione manipolata, chi ha governato e governa tutt’oggi il nostro paese è riuscito a trasmettere messaggi totalmente distorti all’intera popolazione.
Nei giorni scorsi il Ministro dei Trasporti ha dichiarato “Nei primi 15 giorni di vigore del nuovo codice i morti sono diminuiti del 25% passando dai 67 del 2023 rispetto ai 50 dello stesso periodo di quest’anno”. ( ANSA). La dichiarazione è stata poi ampiamente ripresa da tutti i media.
Una bufala tra le righe, quella espressa dal Ministro Matteo Salvini in una dichiarazione in risposta al cantante Vasco Rossi che lo citava in quanto secondo la sua opinione il Nuovo Codice della Strada andrebbe rivisto, dato che non ha alcun senso logico per quanto riguarda la sicurezza stradale ma sembrerebbe giudicare solo lo stile di vita del singolo cittadino.
Ormai siamo abituati a imbatterci in notizie false, distorte o in titoli sensazionalistici, spesso proposti dai cosiddetti “professionisti dell’informazione”. Tuttavia, come sempre, nel nostro piccolo, ci impegniamo a fare chiarezza sugli articoli di alcuni canali d’informazione italiani.
L’ultima iniziativa del governo Meloni ha nuovamente sollevato polemiche, accompagnata da titoli giornalistici fuorvianti e discutibili. Mentre a livello internazionale si assiste a un costante progresso in diversi settori, l’attuale esecutivo sembra determinato a intraprendere una direzione opposta, limitando opportunità economiche e imprenditoriali.
Un Vinitaly all’insegna delle fakenews e delle ipocrisie quello di questo 2024. Per la bufala piú clamorosa il premio va al Ministro italiano degli Affari Esteri Antonio Tajani.