Il governatore dell’Arkansas, Sarah Huckabee Sanders, nel suo discorso sullo Stato del 14 gennaio, ha affermato che intende utilizzare le entrate fiscali derivanti dalla cannabis terapeutica per fornire pasti gratuiti nelle scuole di tutto lo Stato.
“Ho già annunciato che l’Arkansas parteciperà all’EBT estivo di quest’anno. E oggi, annuncio il mio piano di usare i soldi della marijuana medica per rendere questo programma e i nostri programmi di pranzo e colazione gratuiti finanziariamente sostenibili per gli anni a venire” – ha dichiarato il Governatore Sanders.
Il mercato della cannabis medica in Arkansas è in continua crescita. Secondo i dati ufficiali, le vendite hanno superato i 250 milioni di dollari entro novembre 2024, generando oltre 28 milioni di dollari di entrate fiscali per lo Stato. Questi numeri dimostrano il potenziale economico del settore della cannabis medica in Arkansas.
La proposta di Sanders offre una doppia opportunità: da un lato, regolamentare il mercato della cannabis terapeutica e generare nuove entrate per lo Stato; dall’altro, investire queste risorse in politiche sociali, come il sostegno alle famiglie con bambini, eliminando l’imposta sui generi alimentari.
L’Arkansas ha registrato un notevole successo nel programma di cannabis terapeutica, con oltre 109.000 pazienti autorizzati. Approvata nel 2016, la legge ha generato un’importante entrata per lo Stato grazie all’imposta del 6,5% sulle vendite, destinata a finanziare scuole e programmi contro la fame. Questi dati dimostrano l’efficacia della legalizzazione della cannabis a scopo terapeutico e il suo potenziale economico.
Lo Stato italiano, non dovrebbe limitarsi ad importare dall’America solo la cultura dei fast food, ma dovrebbe concentrarsi anche sulla cultura della cannabis. Cultura sulla quale potremmo esserne dei maestri in tutto il mondo. Risanando territori, situazioni sociali ed economiche in tutta la penisola. Il mercato della cannabis legale in Italia, solo nei primi anni, avrebbe un impatto economico non indifferente; diversi studi hanno stimato tale mercato per un valore circa di 10miliardi di euro all’anno. Ma ad oggi, la nostra classe governante preferisce, passivamente, dirottare questi soldi nelle tasche della criminalità organizzata.